Le domande
più frequenti (FAQ) e la normativa di riferimento
Per qualsiasi chiarimento potete scriverci su Facebook (alla pagina dedicata al Concorso)
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, n. 75, il bando finalizzato alla assunzione di 11.542 docenti nei due anni scolastici 2013-2014 e 2014-2015, come annunciato dal ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, lo scorso fine agosto.
Si tratta del “Decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012: indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado”.
Il calendario, le sedi e le ulteriori modalità di svolgimento della prova preselettiva saranno resi noti con avviso da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, del 23 novembre 2012, sulla rete intranet e sul sito del Ministero (www.istruzione.it), nonché sui siti internet degli Uffici scolastici regionali competenti a gestire la procedura; mentre il calendario della prova scritta sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, del 15 gennaio 2013.
L’obiettivo è quello di concludere il concorso entro l’estate prossima per far salire in cattedra i primi 7.351 vincitori entro il 1° settembre.
Per qualsiasi chiarimento potete scriverci su Facebook (alla pagina dedicata al Concorso)
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, n. 75, il bando finalizzato alla assunzione di 11.542 docenti nei due anni scolastici 2013-2014 e 2014-2015, come annunciato dal ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, lo scorso fine agosto.
Si tratta del “Decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012: indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado”.
Il calendario, le sedi e le ulteriori modalità di svolgimento della prova preselettiva saranno resi noti con avviso da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, del 23 novembre 2012, sulla rete intranet e sul sito del Ministero (www.istruzione.it), nonché sui siti internet degli Uffici scolastici regionali competenti a gestire la procedura; mentre il calendario della prova scritta sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi, del 15 gennaio 2013.
L’obiettivo è quello di concludere il concorso entro l’estate prossima per far salire in cattedra i primi 7.351 vincitori entro il 1° settembre.
1) Chi può
partecipare al Concorso?
Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia o primaria o secondaria di I e II grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero.
Sono altresì ammessi a partecipare:
- per la scuola dell’infanzia, diploma magistrale sperimentale (triennale e quadriennale, quadriennale o quinquennale) iniziati entro il 1997/1998 e conseguiti entro il 2001/2002
- per la scuola primaria, diploma magistrale sperimentale (quadriennale e quinquennale) iniziati entro il 1997/1998 e conseguiti entro il 2001/2002
- per la scuola secondaria,
· laurea o diploma conseguiti entro il 22 giugno 1999 e che alla stessa data consentivano l’ammissione ai concorsi a cattedra;
· laurea conseguita entro l’anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l’anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale;
· diploma conseguito entro l'anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998-1999.
Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia o primaria o secondaria di I e II grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero.
Sono altresì ammessi a partecipare:
- per la scuola dell’infanzia, diploma magistrale sperimentale (triennale e quadriennale, quadriennale o quinquennale) iniziati entro il 1997/1998 e conseguiti entro il 2001/2002
- per la scuola primaria, diploma magistrale sperimentale (quadriennale e quinquennale) iniziati entro il 1997/1998 e conseguiti entro il 2001/2002
- per la scuola secondaria,
· laurea o diploma conseguiti entro il 22 giugno 1999 e che alla stessa data consentivano l’ammissione ai concorsi a cattedra;
· laurea conseguita entro l’anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l’anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale;
· diploma conseguito entro l'anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998-1999.
2) Come e
quando deve essere presentata la domanda?
Esclusivamente
attraverso istanza on line (art. 3 del bando), utilizzando la procedura
informatica POLIS presente nel sistema informativo del Ministero e seguendo le
istruzioni riportate nell’Allegato n. 2 del bando. I candidati possono accedere
alla suddetta procedura e utilizzarla a partire dal 6 ottobre 2012 e
fino alle ore 14.00 del 7 novembre 2012.
3) Sarà
possibile concorrere per più classi? E in più Regioni?
Sì, i candidati possono concorrere per uno o più posti ovvero per una o più classi di concorso, presentando un’unica domanda con l’indicazione dei posti o delle classi per cui si intende concorrere ma in una sola Regione, pena l’esclusione.
Sì, i candidati possono concorrere per uno o più posti ovvero per una o più classi di concorso, presentando un’unica domanda con l’indicazione dei posti o delle classi per cui si intende concorrere ma in una sola Regione, pena l’esclusione.
4) Quali
classi hanno bandito nella mia Regione?
5) Posso
presentare la domanda di partecipazione in una Regione in cui non ho la
residenza?
Certo, nel
bando non sono indicate limitazioni in tal senso, inoltre non tutte le classi
di concorso sono attivate in tutte le Regioni, per cui è possibile scegliere
una Regione diversa da quella di residenza.
6) Come si
ottiene l’abilitazione all’insegnamento?
Per la scuola
dell’infanzia e la scuola primaria è necessaria la Laurea in Scienze della
Formazione Primaria; per la scuola secondaria è necessario, oltre alla Laurea,
accedere al Tirocinio formativo attivo, TFA (decreto n. 249/2010).
7) Qual è la
normativa relativa ai titoli di accesso alle classi di concorso?
Graduatorie
di circolo e di istituto del personale docente ed educativo - D.M. 62 del 13
luglio 2011
D.M. n.62 13/07/2011
D.M. n.62 13/07/2011
Equiparazioni
tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex
decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini
della partecipazione ai pubblici concorsi - D.M. del 9 luglio 2009
D.M. 09/07/2009
D.M. 09/07/2009
Lauree
specialistiche - D.M. 22 del 9 febbraio 2005
D.M. 22/2005
• Allegati
• all.A D.M. 22/2005 per classe di concorso
• all.A D.M. 22/2005 per classe di laurea
D.M. 22/2005
• Allegati
• all.A D.M. 22/2005 per classe di concorso
• all.A D.M. 22/2005 per classe di laurea
Lauree
soppresse o che hanno cambiato denominazione - D.M. 39 del 30 gennaio 1998 e
successive modifiche e integrazioni
Tab A/3 delle corrispondenze
Tab A/3 delle corrispondenze
8) A quale
classe posso accedere col mio titolo di studio?
Per
controllare a quali classi di insegnamento è possibile accedere con il proprio
titolo di studi è possibile consultare il motore di ricerca messo a
disposizione dal Miur cerca
per titolo di studio
9) Quali sono i titoli di
ammissione per le singole classi di concorso?
Nel bando
sono indicate le classi di concorso cui corrispondono titoli specifici di
ammissione in base alla normativa vigente (D.M. 39/1998) e sono specificati i
relativi posti messi a concorso per ciascuna Regione. La normativa detta
altresì le condizioni per accedere alla classe (anno di conseguimento del
titolo – laurea o diploma – corsi specifici specialistici, etc.), e
l’insegnamento relativo nei singoli istituti di vari ordini e gradi.
Seguono le tabelle di corrispondenza delle singole classi di concorso bandite contenenti tutti i dati appena menzionati (posti per Regione, titoli di ammissione, condizioni per accedere alla classe, insegnamento relativo):
Seguono le tabelle di corrispondenza delle singole classi di concorso bandite contenenti tutti i dati appena menzionati (posti per Regione, titoli di ammissione, condizioni per accedere alla classe, insegnamento relativo):
A017-Discipline economico-aziendali
A019-Discipline giuridiche ed
economiche
A020-Discipline meccaniche e
tecnologia
A033 –
Tecnologia (ex Educazione tecnica nella scuola media)
A034-Elettronica
A059-Scienze matematiche, chimiche,
fisiche e naturali nella scuola secondaria di primo grado
A060– Scienze naturali chimica e
geografia, microbiologia nei licei e negli istituti tecnici e
professionali
C430-
Laboratorio tecnologico per l'edilizia ed esercitazioni di topografia
A025-Disegno e
storia dell'arte
A028 - Arte
immagine (ex Educazione artistica)
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A029 -
Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo
grado
A030-Scienze
motorie e sportive
A043-Italiano,
storia ed educazione civica, geografia nella scuola media
A050 - Materie
letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado
A245-Lingua
straniera francese (nella scuola secondaria di I grado)
A246-Lingue e
civiltà straniere francese (nella scuola secondaria di II grado)
A345-Lingua
straniera inglese (nella scuola secondaria di I grado)
A346-Lingue e
civiltà straniere inglese (nella scuola secondaria di II grado)
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A036-Filosofia,
psicologia e scienze dell'educazione
A037-Filosofia
e storia (nei licei)
A038-Fisica
(negli istituti tecnici e negli istituti professionali)
A047-Matematica
(nei licei e nel biennio degli istituti tecnici e degli istituti
professionali)
A049-Matematica
e Fisica (nei licei, negli istituti tecnici e negli istituti professionali)
A051-Materie
letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale
A052-Materie
letterarie, latino e greco nel liceo classico
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10) Come si
svolge il concorso?
Il concorso
si articola in:
- una Prova
di preselezione (art. 5 del
bando) unica per tutti i posti e le classi di concorso e per tutto il
territorio nazionale, che si svolge in più sessioni e su postazione informatica
con codice di identificazione personale fornito il giorno della prova,
consistente in 50 quesiti a risposta multipla (4 risposte di cui 1 sola esatta)
così suddivise: 18 di logica, 18 di comprensione del testo, 7 di informatica, 7
di lingua straniera (francese, inglese, tedesco, spagnolo). Supera la prova chi
ha totalizzato un punteggio non inferiore a 35/50: 1 punto per la
risposta corretta, 0 punti per la risposta omessa, -0,5 punti per la risposta
errata).
- una o più Prove scritte ovvero scritto-grafiche (art. 7 del bando) relative alle discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso consistenti in una serie di quesiti a risposta aperta finalizzati a valutare le competenze professionali e le discipline oggetto di insegnamento. La prova scritta della scuola primaria comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Supera la prova chi ha ottenuto un punteggio minimo di 28 massimo di 40.
- una o più Prove scritte ovvero scritto-grafiche (art. 7 del bando) relative alle discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso consistenti in una serie di quesiti a risposta aperta finalizzati a valutare le competenze professionali e le discipline oggetto di insegnamento. La prova scritta della scuola primaria comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Supera la prova chi ha ottenuto un punteggio minimo di 28 massimo di 40.
- una Prova
di laboratorio e pratica (art. 9 del bando) per le discipline
scientifiche e tecnico-pratiche che contemplano attività di laboratorio.
- una Prova orale (art. 10 del bando), che ha per
oggetto le discipline di insegnamento e la capacità di progettazione didattica
(per i singoli programmi vedi faq n. 16), consistente in una: a) lezione
simulata, della durata di 30 minuti, su una traccia estratta dal
candidato 24 ore prima su un numero di tracce pari a tre volte il numero dei
candidati. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi; b) in un colloquio
immediatamente successivo, della durata massima di 30 minuti, nel corso
del quale sono approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche
della lezione di cui alla lettera a). La prova orale della scuola primaria
comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Supera la
prova chi ha ottenuto un punteggio minimo di 28 massimo di 40.
11) Sarà
pubblicata una banca dati per la prova di preselezione?
Sì, i quesiti utilizzati per la prova preselettiva saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero (www.istruzione.it) 20 giorni prima dell’avvio delle sessioni di preselezione.
12) Il punteggio della prova preselettiva è utile ai fini della formazione della graduatoria?
Sì, i quesiti utilizzati per la prova preselettiva saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero (www.istruzione.it) 20 giorni prima dell’avvio delle sessioni di preselezione.
12) Il punteggio della prova preselettiva è utile ai fini della formazione della graduatoria?
Tale
punteggio ha il solo fine di consentire l’ammissione del candidato alla prova
scritta e non concorre alla formazione del voto finale utile per
l’inserimento in graduatoria, né tantomeno alla valutazione della prova
preselettiva i titoli
dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso i cui punteggi invece concorreranno
alla formazione del voto finale nella graduatoria e si sommeranno a quelli acquisiti
nelle prove scritte e orali.
13) Come verranno valutati i titoli?
Scarica l’Allegato n. 4 del bando: Tabella titoli valutabili e relativa ripartizione dei punteggi.
13) Come verranno valutati i titoli?
Scarica l’Allegato n. 4 del bando: Tabella titoli valutabili e relativa ripartizione dei punteggi.
14) Un
docente è in possesso della specializzazione per le attività di sostegno ma non
ha titoli per accedere alle classi di concorso bandite. Potrà accedere al ruolo
da concorso solo per il sostegno?
No, in base
a quanto previsto nel bando (art. 3, lett. o), Allegato 4, A.2.12) nel presente
concorso quello di sostegno è valutabile solo come titolo di specializzazione
cui corrisponde il punteggio di 1,50 da sommare a quelli ottenuti col
superamento delle prove concorsuali. Pertanto non può accedere al concorso il
candidato che sia in possesso solo di tale titolo ma non di quelli validi per
l’ammissione alle classi di concorso indette col bando. Il titolo di sostegno
si potrà far valere solo nella graduatoria ad esaurimento, se si è utilmente
inseriti.
15) Come
sono ripartiti i posti e le cattedre per ciascuna Regione?
Scarica
l’Allegato n. 1 del bando relativo a: Ripartizione
per ciascuna regione dei posti di scuola dell’infanzia e primaria, delle
cattedre delle scuole superiori di I e II grado e dei posti di sostegno
16) Quali
sono i programmi su cui prepararsi?
L’Allegato
n. 3 del bando contiene i programmi da studiare per affrontare le prove disciplinari
(scritte e orali) per ciascuna classe di concorso. Indica, in particolare, cosa
studiare per:
A060 - Scienze naturali chimica e
geografia, microbiologia nei licei e negli istituti tecnici e
professionali
A025 - Disegno
e storia dell'arte
A028- Arte
immagine (ex Educazione artistica)
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A029 -
Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo
grado
A245 - Lingua
straniera francese (nella scuola secondaria di I grado)
A246 - Lingue
e civiltà straniere francese (nella scuola secondaria di II grado)
A345 - Lingua
straniera inglese (nella scuola secondaria di I grado)
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A036 -
Filosofia, psicologia e scienze
dell'educazione
A037 - Filosofia
e storia (nei licei)
A038 - Fisica
(negli istituti tecnici e negli istituti professionali)
A047 -
Matematica (nei licei e nel biennio degli istituti tecnici e degli istituti
professionali)
A049 -
Matematica e Fisica (nei licei, negli istituti tecnici e negli istituti
professionali)
A050 - Materie letterarie negli
istituti di istruzione secondaria di II grado
A052 - Materie
letterarie, latino e greco nel liceo classico
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A questi
programmi vanno aggiunte le Avvertenze
Generali (volumi
consigliati), comuni a
tutti i candidati a prescindere dalla classe di abilitazione.
17) Deve
partecipare al nuovo concorso chi è collocato nella Graduatoria di merito del
concorso del 1999?
Non è
previsto l’obbligo di partecipare al concorso per chi è già collocato nella
Graduatoria di merito del 1999, ma è utile sapere che la graduatoria del nuovo
concorso, utilizzata per le assunzioni in ruolo dell’a.s. 2013/14 e 2014/15,
sostituirà la precedente graduatoria che pertanto decadrà.
18) Chi è
collocato in graduatoria ad esaurimento e non partecipa al concorso o non
supera la prova selettiva verrà cancellato anche dalla Graduatoria ad
esaurimento?
No, la
graduatoria ad esaurimento continuerà ad essere utilizzata per l’assegnazione
del 50% delle assunzioni a tempo indeterminato.
19) Come si
svolgono le prove scritte per ambiti disciplinari?
È prevista
una prova scritta obbligatoria e comune per gli ambiti disciplinari
1 (Disegno e Storia dell’arte e
Educazione artistica), 2 (Educazione fisica e Scienze
motorie), 4 (Italiano, Storia, Educazione
civica e Geografia) e 5
(Inglese e
Francese), il cui mancato superamento comporta l’esclusione dall’unica prova
orale obbligatoria e comune. Invece per gli ambiti disciplinari 7 (Filosofia-Storia-Sc.educazione), 8 (Matematica e Fisica) e 9 (Italiano e Materie
letterarie-Latino-Greco) le prove scritte si svolgono nel modo seguente:
- 7, classe 36A: prova scritta di Filosofia
(obbligatoria) + Psicologia, Sociologia e Scienza dell’educazione
classe 37A: prova scritta di Filosofia (obbligatoria) + Storia
classe 36A+37A: prova scritta di Filosofia (obbligatoria) + Psicologia, Sociologia e Scienza dell’educazione + Storia
classe 37A: prova scritta di Filosofia (obbligatoria) + Storia
classe 36A+37A: prova scritta di Filosofia (obbligatoria) + Psicologia, Sociologia e Scienza dell’educazione + Storia
Il
superamento della prova obbligatoria + la prova aggiuntiva relativa alla classe
consente l’accesso alla successiva prova orale e all’iscrizione nelle
graduatorie per le classi per cui si concorre.
- 8, classe
38/A prova
scritta di Fisica
classe 47/A prova scritta di Matematica
classe 49/A prova scritta di Matematica + Fisica
Il superamento delle prove obbligatorie consente l’accesso alla prova pratica e alla successiva prova orale e all’iscrizione nelle graduatorie per le classi per cui si concorre.
classe 47/A prova scritta di Matematica
classe 49/A prova scritta di Matematica + Fisica
Il superamento delle prove obbligatorie consente l’accesso alla prova pratica e alla successiva prova orale e all’iscrizione nelle graduatorie per le classi per cui si concorre.
- 9, classe
51/A Italiano +
Latino (prova aggiuntiva)
classe 52/A Italiano + Latino (prova aggiuntiva) + Greco (prova aggiuntiva)
classe 52/A Italiano + Latino (prova aggiuntiva) + Greco (prova aggiuntiva)
Il
superamento della prova scritta obbligatoria di Italiano ammette direttamente
alla prova orale di Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia e consente
l’iscrizione nella graduatoria della 2 distinte classi 43/A e 50/A. Inoltre
consente di svolgere la prova scritta aggiuntiva di Latino (51/A) con la
relativa iscrizione in graduatoria e ammissione alla prova orale. Il
superamento della prova aggiuntiva di Latino consente altresì l’accesso alla
prova aggiuntiva di Greco (52/A) e relativa iscrizione in graduatoria e
ammissione alla prova orale.
20) Il
diploma di Liceo di scienze sociali, che di fatto ha sostituito il diploma
magistrale, costituisce titolo valido di ammissione al concorso a cattedra?
No, il Liceo di scienze sociali viene istituito a
decorrere dall'a.s. 1998-99 in seguito alla soppressione dei corsi di
studio ordinari triennali e quadriennali della scuola magistrale e
dell'istituto magistrale, ai sensi del decreto interministeriale 10 marzo 1997 (e relativa C.M. 15.07.1997 n. 434). Pertanto il
relativo diploma di maturità non solo non ha valore abilitante all'insegnamento
nella scuola elementare e materna (per cui invece sarà indispensabile il
diploma di laurea, secondo quanto previsto dall’art. 3, L. 341/90 e relativo
decreto attuativo D.P.R. 471/96), ma non puo’ neanche costituire titolo valido
di ammissione al concorso a cattedra visto che i corsi relativi hanno inizio
dall’a.s. 1998-99 (decorrenza non valida per l’ammissione dei titoli relativi
al concorso).
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