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giovedì 29 agosto 2013

CEDRO TERRE DI CALABRIA. RELAZIONE CONSUNTIVA PRIMA EDIZIONE.



Prima edizione
In data 24 e 25 agosto u.s. si è svolta la manifestazione socio-culturale denominata “Cedro… terre di Calabria. Cultura, Gastronomia, Tradizioni” tenutasi entro il Parco Archeologico del Laos in località Marcellina del Comune di Santa Maria del Cedro (CS).
Alfine di armonizzare le varie attività in programma in funzione degli spazi concessi dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria (con nota prot. 10559 del 14/08/2013), la scrivente dott.ssa Giuseppina D’Auria, presidente dell’associazione di Sviluppo Territoriale Form@Mentis,  si è preoccupata di far redigere alle unità di Protezione Civile, apposita planimetria logistica dell’area con lo scopo di prefigurare l’ottimale svolgimento della manifestazione e garantire la massima sicurezza possibile.
All’esterno dell’area, sulla strada provinciale “Via degli Scavi”, la gestione del traffico veicolare è stata garantita dall’ottimo operato degli agenti del Comando dei VV.UU. del Comune di Santa Maria del Cedro, i quali con il loro prezioso operato hanno consentito il regolare flusso e deflusso di accesso all’area.
All’interno dell’area Parco concessa, sulla base delle indicazioni fornite dall’Ente gestore del Parco, massima attenzione è stata posta nel garantire la protezione ed il rispetto dell’area degli scavi archeologici, nonché la protezione e la sicurezza del pubblico fruitore.
Pertanto, alfine di prevenire e impedire l’insorgere di ogni eventuale danno alle strutture, ai materiali antichi ed all’Antiquarium, è stato istituito un numeroso gruppo di personale preposto al controllo dell’area stessa, che ha visto coinvolti oltre alle diverse unità di Protezione Civile con specifica funzione di sicurezza e sorveglianza anche altri soggetti collaterali interni con funzione di ricevimento del pubblico, soggetti con funzione di guida turistica e all’ottimo supporto compiuto dagli Addetti ai Servizi di Vigilanza della stessa Soprintendenza (cui va particolare menzione e gratitudine per il loro operato, dimostrando grande competenza e professionalità), i quali nel complesso hanno costantemente monitorato l’area del Parco e garantito l’ottimale svolgimento della manifestazione.
Oltre ad un controllo di tipo dinamico, l’area antica degli scavi archeologici è stata inoltre delimitata mediante posizionamento di una linea ininterrotta di balle squadrate di fieno legato, che hanno contribuito ad impedire ogni accesso anche involontario del pubblico in aree non consentite.
Massimo rispetto è stato posto verso le piante di ulivo e di fichi presenti lungo il percorso dell’area, le quali sono stati protetti mediante anteposizione di filari di piantine di cedro in vasi, che nell’insieme hanno contribuito a creare la giusta ambientazione agro-tematica del luogo utile per la valorizzazione dei prodotti tipici locali ed in sintonia con la Cultura, la Gastronomia e le Tradizioni promosse dalla manifestazione stessa. Mi è gradito precisare che le piante non hanno subito alcun tipo di danno e lasciato i rami delle stesse integri come allo stato preesistente.
Oltre all’impianto luminoso esistente, si è adoperato un impianto illuminante supplementare con il duplice scopo di illuminare meglio l’area pubblica della manifestazione e per creare l’effetto scenotecnico e coreografico delle rappresentazioni teatrali in programma, senza che ciò abbia comportato un aggravio o prodotto danni all’impianto elettrico preesistente.
All’interno dell’area non è stato consentito né di fumare e né di utilizzare alcun tipo di fiamma, nessun tipo di lanterne ad olio o a combustibile, sia da parte degli organizzatori sia da parte del pubblico, prevenendo efficacemente l’insorgere di rischi derivanti da incendio, sebbene si sia comunque avuto cura di istituire una unità di pronta emergenza antincendio.
In previsione di vasta affluenza, è stato garantito un presidio di pronta emergenza sanitaria dotata di ambulanza, la quale è stata presente nell’area per tutta la durata della manifestazione in entrambe le giornate, ma nessun episodio è da segnalare in merito: la manifestazione si è svolta in totale tranquillità, armonia e beneplacito dei visitatori e dei turisti pervenuti.
Il numeroso pubblico affluito alla manifestazione, si è dimostrato – inoltre – rispettoso del Parco Archeologico e attento a non produrre rifiuti, sporcizia o similari, sebbene sono stati previsti e disposti numerosi contenitori di rifiuti, visibilmente ed equamente distribuiti entro l’area concessa.
In conclusione, dopo un attento esame visivo, l’area viene restituita alla cura dell’Ente in condizioni ottimali, pulita e senza alcun danno postumo (fori, smottamenti, allagamenti, ecc.).
Si segnala di positivo e di sicuro interesse per l’Ente, la rilevazione diretta a contatto col pubblico pervenuto (in maggioranza turisti) del loro costante aumento di interesse verso il luogo archeologico e sulle questioni storiche inerenti la Colonia sibaritica del Laos che hanno qui lasciato un’impronta urbana.
La scrivente si augura che l’ottima riuscita dell’evento di cui, il rapporto positivo instaurato con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e la rilevazione dell’interesse pubblico verso il dato storico, siano basi promotori per avviare in futuro manifestazioni volte alla valorizzazione del Parco Archeologico, nell’interesse dell’Ente e della Comunità locale.
Si allega la planimetria della logistica dell’area a supporto degli operatori della sicurezza interna per l’evento “Cedro… terre di Calabria. Cultura, Gastronomia, Tradizioni” nonché il relativo manifesto pubblico esposto all’ingresso del Parco per le prime indicazioni al pubblico.

L’Associazione Form@Mentis vuole ringraziare tutti coloro hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, in primis la Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria e l’amm.ne comunale di S. Maria del Cedro, la Fondazione Calabria Etica per l’attenzione accordata alla manifestazione in sede di conferenza stampa ma anche le associazioni territoriali locali che, a vario titolo e nell’ottica della collaborazione di rete, hanno fornito sicurezza, antincendio, primo soccorso e sorveglianza (Protezioni civili ATEC di Verbicaro e delegazione di Diamante, PC&SU di Belvedere M.mo), collaborazione artistica per gli spettacoli musicali, coreutici ed i laboratori (associazione musicale IL TRITONO e DA PONTE ENSEMBLE, associazione sportiva PHIL, associazione PITAGORA, associazione ZAFARANA, associazione S. FRANCESCO DI PAOLA,  artisti del CEDRO D’ORO). Si ringraziano Katia Grosso Fotografa e CalabriAerea.it per le immagini dell’evento, la dott.ssa D’Andrea per il servizio di guida turistica all’interno del sito archeologico e il Gruppo Impieri Management per la logistica e stand, il service audio luci, la direzione artistica degli spettacoli.

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