Ma come si diventa Wedding Planner? I consigli per i wedding planner
Ci sono due
risposte a questa domanda. Una breve e una molto lunga. Quella breve ha a che
fare con la passione, con l’amore per questo tipo di eventi e con il loro
carico immenso di sentimenti festosi e solenni che accompagnano il matrimonio
in tutte le sue tradizioni e culture.
Ma ci sono
anche logiche diverse, di crescita professionale, che spingono le persone a
intraprendere questa carriera. È il caso di molti operatori di settore (es.
fioristi, fotografi, imprenditori della ristorazione etc.) che sfruttano il
vantaggio del ruolo per ampliare il proprio business.
Una cosa è
certa: non ci sono esami abilitanti o albi professionali. E forse questa è una
buona notizia, perché non sempre la burocrazia e le marche da bollo riescono a
garantire una selezione qualitativa di chi opera sul mercato.
Chiunque
senta il fascino di questo lavoro e abbia una spiccata propensione per le
public relation e per gli affari è naturalmente predisposto a svolgere con
successo la professione del wedding planner.
Tuttavia,
una cosa è la predisposizione, un’altra cosa è la competenza. Il matrimonio è
fatto di mille dettagli per un'emozione unica, più che di grandi scelte su
cibo, fiori e musica. Ed è segnato fortemente dalle tradizioni. Guai a non
rispettare le tradizioni o a gestirle con improvvisazione. Il risultato sarebbe
un vero disastro.
Allora,
serve tanta creatività, come si dice in gergo. Ed è vero, perché ogni
matrimonio porta con sé un’aspettativa di magia e specialità che il wedding
planner deve soddisfare con soluzioni autentiche e innovative. Ma serve allo
stesso modo una completa preparazione multidisciplinare per trattare con gli
altri, lavorare di psicologia e avere il controllo su ogni fase del processo
organizzativo ed esecutivo del matrimonio.
I consigli per i wedding planner
1Dare
grande cura ai dettagli: sono le piccole cose che rendono un matrimonio unico e
indimenticabile!
2Scegliere
un tema, un colore, una forma e declinarlo in tutti gli elementi del
matrimonio, dagli inviti fino ai biglietti di ringraziamento, passando per
libretti della cerimonia, menu, packaging delle bomboniere, allestimento dei tavoli.
3 Il
matrimonio è un evento sociale, è la prima volta che gli sposi, da marito e
moglie, ricevono amici e parenti. E´ importante avere grandi attenzioni nei
riguardi degli invitati, come evitare di scegliere chiesa e location troppo
distanti, far percorrere chilometri su strade di montagna, costringere a levatacce,
obbligare gli ospiti a pranzi e cene di durata interminabile.
4Tenere
presente che la location perfetta non esiste, esiste quella perfetta per ogni
coppia! Da valutare: distanza, capienza, facilità di accesso, chiarezza delle
indicazioni, stato degli arredi, orari di affitto, possibilità di avere della
musica, possibilità di affitto in esclusiva, opportunità di mettere in atto un
piano B ovvero di realizzare all’interno un evento che era stato progettato per
l’esterno.
5Scegliere
con cura i fornitori, e in questo il wedding planner può aiutare moltissimo.
Essi dovranno essere, oltre che bravi professionisti nel loro campo, puntuali,
affidabili, seri e precisi, solo così si eviteranno i contrattempi!
6Contenere
il budget, senza rinunciare allo stile, è possibile: basta cercare soluzioni
alternative, come pic nic wedding o brunch wedding o wedding tea: formule
semplici ed eleganti, a prezzi contenuti!
7Cercare
soluzioni originali ma non strafare: open bar con musica dal vivo con dj e
lanterne volanti insieme a fuochi d’artificio è davvero troppo! Bisogna saper
scegliere!
8Le
tradizioni, per pochi eventi come per il matrimonio, vanno rispettate: non
temere di esagerare con il bon ton!
9Semplicità
ed eleganza quasi sempre coincidono: tenere a mente questa regola durante tutti
i preparativi.
10Non
dimenticare che un’organizzazione di matrimonio impeccabile permette agli sposi
di godere appieno della propria giornata e di dedicarsi senza affanni a sé e ai
propri ospiti, perché il matrimonio è un momento unico, in cui i sentimenti di
amore, gioia ed armonia dovrebbero prevalere su tutto.
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